4 regole d'oro per labbra perfette

Noi donne vorremo tutte delle labbra perfette.

Ma molte, troppe, di noi le sottovalutano e non le prestano le dovute cure e attenzioni.

La pelle delle labbra, infatti, è priva di cheratina  (la sostanza responsabile della rigidità delle pelle) e melanina, quindi è quella più fragile di tutto il corpo.

Ti faccio un'esempio: io non ho mai prestato particolare attenzione alle labbra, neanche un paio di anni fa quando le avevo molto screpolate a causa del freddo. Poi, un bel giorno, mi son svegliata con un'enorme bolla d'acqua come ornamento sul labbro inferiore.

Cos'era? Un Herpes!
Io che ero fiera di non averne mai sofferto, all'improvviso mi ero beccata questo fastidiosissimo inconveniente.

E pensare che bastava davvero poco per evitarlo!

Quindi non fare il mio stesso errore, cura le tue labbra come se fossero la parte più preziosa del tuo viso.

REGOLA N° 1
Prima del trucco, metti sempre del burrocacao o della crema idratante: questo gesto le renderà molto più morbide, le proteggerà e inoltre garantirà una stesura migliore del rossetto e del lipgloss.
Se metti il fondotinta, applicane giusto un velo e stendilo bene con un pennellino o con i polpastrelli (che devono essere pulitissimi, quindi lava sempre le mani prima di truccarti!).

REGOLA N°2
Proteggi sempre le labbra dal caldo e dal freddo: durante il giorno applica un burrocacao con filtro UV in qualsiasi periodo dell'anno, specialmente in estate (anche se ci sono le nuvole!) oppure se vai in montagna. Di sera, invece, stendi della crema riparatrice, meglio se a base di Aloe Vera e Vitamina E (le trovi in farmacia), che d'estate ti daranno sollievo dai fastidi del sale marino e dei raggi solari, e d'inverno da quelli provocati dal vento e dal freddo.

REGOLA N°3
Strucca bene le labbra: ogni sera, imbevi un batuffolo o un dischetto di cotone con dello struccante specifico e passalo delicatamente sulle labbra fino a levare ogni traccia di make up.
Poi sciacquale dolcemente con un sapone delicato e subito dopo applica del burrocacao idratante che donerà morbidezza e consistenza alle tue labbra.

REGOLA N°4
Se fumi, smetti subito: il fumo provoca grandissimi danni a tutta la pelle del corpo!
Quindi se non vuoi ritrovarti già a 35 anni con delle labbra sottili, sciatte, prive di volume e decorate da quelle anti estetiche rughette tipiche dei fumatori, butta subito via le sigarette!
Del resto, se ci pensi bene... Esiste davvero qualche beneficio dato da quei cilindri bianchi e arancioni?

Tipi di pelle - curare e truccare la pelle sensibile

La pelle sensibile non è una categoria a sé, ma uno "stato" che può colpire qualsiasi tipo di epidermide e necessita di particolari cure e attenzioni.


CARATTERISTICHE

Questo tipo di pelle si distingue per la poca tolleranza verso i prodotti chimici e cosmetici (come creme, saponi, maschere, ecc.) e gli agenti esterni (come clima, vento) a cui contrappone secchezza, prurito, bruciore, arrossamenti e screpolatura.

Le cause scatenanti sono molteplici: ciclo mestruale, stress, smog, scorretta alimentazione, cambiamenti climatici, lavaggi con acqua molto calda e calcarea oppure cosmetici troppo aggressivi. 


COME CURARLA

La prima regola quando si ha a che fare con una pelle sensibile è quella di non esagerare con i lavaggi (ma soprattutto con il sapone!).

La pelle sensibile ha bisogno di una pulizia e di una detersione molto accurate, quindi diventa molto importante trovare il detergente giusto, quindi ti consiglio di provarne diversi prima di scegliere quello definitivo; e una volta trovato, cerca di usare sempre lo stesso, perché anche tanti cambi di questo genere danneggiano la pelle.

Preferisci il latte detergente alle schiume a ai gel, ma qualunque prodotto tu scelga di utilizzare, assicurati che il ph sia acido, che sia ricco di sali minerali e oli liporestitutivi, che idratano profondamente la pelle e sono molto delicati.

Le creme, invece, devono essere il più "basilari" possibile: no alle profumazioni aggiunte, no agli oli minerali (come la vasellina) e assolutamente no all'alcool; si alle proprietà emollienti e idratanti, come quelle tipiche dell'aloe vera.


COME TRUCCARLA 

Come sempre lava bene viso e mani prima di iniziare a truccarti (qui è importantissimo!), e poi cospargi bene il viso con una crema idratante e protettiva, meglio se agli estratti di camomilla o acido ialuronico (estremamente delicata la prima, e fortemente idratante il secondo) e con un filtro solare (la pelle sensibile è la più soggetta ai danni solari!).

Inoltre, se dovrai tenere il trucco per molto tempo, ti consiglio di applicare anche una base trucco prima del fondotinta, che protegge la pelle e allo stesso la prepara meglio per il fondotinta, quindi potrai metterne meno.

Il fondotinta dev'essere della più alta qualità possibile, ancor meglio se minerale e stesso discorso per la cipria, anche questa meglio se in polvere.

Se anche gli occhi sono sensibili, ma non vuoi rinunciare al nero sull'interno palpebra, ti consiglio il kajal indiano (il migliore è quello liquidio, il hashmi kajal), nerissimo e di origine totalmente naturale.

Per l'ombretto, le matite e il mascara, consiglio di prendere quelli di alta profumeria (come Shiseido, Clinique, Lancome), che sono sicuramente prodotti di qualità, oppure di prendere quelli anallergici in farmacia (tendono ad essere molto delicati e naturali).

Tipi di pelle - curare e truccare la pelle impura

La pelle impura è forse la più “indomabile” fra i vari tipi di pelle, e quindi diventa fondamentale curarla e salvaguardarla nel migliore dei modi.


Caratteristiche

Essa si presenta generalmente tra le ragazze in età adolescenziale (ma anche in tanti adulti!) ed è caratterizzata da rossori, imperfezioni, punti neri e comedoni sul viso e sul corpo, nei casi più gravi.
Oppure è unta o lucida nel caso in cui si tratti di una pelle  grassa.


Come Curarla

Il più grande errore che si commette quando si ha a che fare con questo tipi di pelle, è quello di “aggredirla” facendola diventare secca.

Ed è sbagliatissimo! Perché questa non è un’epidermide sovra idratata, ma con eccesso di sebo, ed è proprio il sebo che bisogna combattere, non “l’acqua”.

Ma prima di qualsiasi farmaco o crema, ciò che fa la differenza in questo caso è una buona alimentazione e bere tanta tanta acqua. Non ci sono prove che sia il cioccolato a causare la comparsa dei brufoletti, ma “collaborano” nella formazione dei punti neri.. e quelli, una volta che si infiammano, sono la causa principale di foruncoli.

Per quanto riguarda gli “interventi esterni”, è importante scegliere dei prodotti adatti a te, quindi ti consiglio di rivolgerti ad un dermatologo esperto che sappia esattamente cosa fare.

Comunque le indicazioni generali sono queste: il sapone dev’essere altamente detergente, ma allo stesso tempo delicato, in modo che non causi più danni che rimedi.

Poi è importante applicare una tonico purificante che vada miratamente a restringere i pori, a purificarli e ad aiutare la pelle a gestire l’eccesso di sebo.

Dopodiché applica una crema idratante specifica per le pelli impure.


Come truccarla

Io ti sconsiglio di usare fondotinta o ciprie, perché, per quanto possano essere di qualità, sono comunque degli strati di sostanze esterne che vai ad applicare sulla pelle e quindi meno traspirazione e più imperfezioni.

Ma se proprio non puoi farne a meno, per prima cosa detergi per bene la pelle e poi applica una base protettiva sulla pelle, in modo che la pelle abbia una sorta di barriera prima del fondotinta, che dev’essere assolutamente privo di oli o agenti comedogeni. Ma dopo il fondotinta basta! No alle ciprie e alle terre.


E poi ogni sera struccati meticolosamente.

Lava il viso con un sapone specifico e massaggia bene ogni parte del viso (anche tra le sopracciglia e dall’attaccatura dei capelli) per un paio di minuti e poi sciacqua abbondantemente con acqua tiepida, e quando ti asiughi, picchietta delicatamente l’asciugamano sul viso, no allo strofinare.

Tipi di pelle - curare e truccare la pelle normale

Noi non siamo tutte uguali e quindi neanche la nostra pelle lo è.

Sapevi che esistono tantissimi tipi di pelle?
Esistono pelli normali, sensibili, impure; pelli impure e sensibili, esistono pelli secche ed impure, e… potrei continuare quasi all’infinito.

In questo articolo ti parlerò delle caratteristiche specifiche della pelle normale e ti darò validi consigli su come curarla e valorizzarla nei migliore dei modi; perché una bella pelle è già di per sé il 50% di un bel make up.


Caratteristiche


La pelle definita “normale” è caratteristica delle donne giovani e ha un aspetto liscio, compatto e roseo, ha una consistenza elastica, senza dilatazione dei pori e senza irritazioni o disturbi come imperfezioni o couperose.

I prodotti formulati per questa tipologia di pelle sono principalmente ad azione “protettiva” o “preventiva”, perché questo è un tipo di pelle i cui meccanismi funzionano molto bene e quindi il principale scopo può essere solo quello di aiutarla a mantenere tale stato e prevenire problemi futuri.


Come prendersene cura

La detersione della pelle normale è importante come quella di qualsiasi altro tipo di pelle, e bisogna farlo sia al mattino che alla sera.

Innanzitutto c’è bisogno di un sapone adatto: io ne ho provati molti, ma tutti (anche quelli più delicati) mi procuravano secchezza e aridità; poi ho provato a lavarmi il viso con il sapone intimo (si, proprio quello per l’igiene intima) e incredibilmente non procurava alcun fastidio; ma questo non è un consiglio “medico”, è solo il frutto di anni di combattimenti con una pelle ribelle.

Dopo c’è bisogno di una lozione o di una crema: io ti sconsiglio i tonici, che indubbiamente sono ottimi prodotti, ma tendono a seccare la pelle (soprattutto quelli contenenti alcol); io uso sempre l’acqua di rose, una lozione agli estratti di rose che idrata la pelle e aiuta a mantenerla elastica e a prevenire l’invecchiamento.


Altra soluzione è quella di una buona crema idratante, anche se io ho sempre avuto il problema di ritrovarmi poi con uno strato lucido sull’epidermide (l’ho detto che ho una pelle ribelle!), quindi ho sempre lasciato stare le creme. Se hai il mio stesso problema, usa l’acqua di rose, altrimenti una normalissima crema idratante (meglio se con il filtro solare) va più che bene. 
                    

Come truccarla

Il trucco di una pelle normale non ha grosse pretese se non quello di poi doverlo rimuoverlo molto accuratamente.

Per prima cosa lava bene viso e mani e poi applica una lozione o una crema idratante, che funzioneranno da base per il trucco, poi il fondotinta e tutto il resto come hai sempre fatto.

Qui la cosa più importante è preservare questo stato “Nobile”, perché una pelle normale è difficile trovarla e anche ritrovarla, quindi ogni sera, il trucco dev’essere completamente rimosso. Non dire “per questa sera fa nulla, tanto è una volta soltanto!”, perché anche una svolta soltanto rappresenta un danno, quindi ogni singola sera struccarla molto molto accuratamente.

E se fumi, bevi, mangi tanti dolci o passi le ore sotto il sole, cerca di limitare il più possibile. Neanche lo immagini quali gravi danni provocano queste cose semplicemente singolarmente, figuriamoci insieme.

L'importanza dell'alimentazione

Prima di parlare di colori, pennelli e maschere di bellezza, è importante sapere alcune cose fondamentali che riguardano la relazione tra il corpo e l'alimentazione.


Lo sai che il segreto di un aspetto veramente bello è un corpo veramente sano?


Il benessere della pelle, delle unghie e persino dei capelli, infatti, è dato solo in piccolissima parte dalle creme e dalle lozioni che applichiamo ogni giorno. Il vero "Dottore" (o demolitore, a seconda dei casi) delle nostre cellule è ciò che ogni giorno introduciamo nel nostro organismo.


 Il grande filosofo Feuerbach Ludwig scriveva che noi siamo ciò che mangiamo:
 aveva assolutamente ragione!


Prova ad immaginare queste due persone:
  -  una che mangia cibi grassi, cibi fritti, carni rosse, tanti zuccheri, beve tanto caffè e bevande gasate;
  - e l'altra che si nutre con frutta e verdura, acqua, mangia pesce e carni bianche.


Avranno un aspetto sicuramente molto diverso.
E saprai bene anche tu quale delle due l'avrà migliore.



Questo perché ogni cibo apporta delle sostanze che hanno scopi, utilità, ma anche CONSEGUENZE molto diverse.
Quello a sinistra, infatti, sembra un Hamburger fatto a persona e quello a destra, un bel fascio di frutta e verdura fresca e deliziosa.
E non so tu, ma a me Mr. Muscolo sembra parecchio più in forma! :-)

Ma tornando al nostro discorso, per un bel aspetto è importante apportare vitamine, amminoacidi, proteine vegetali e animali, sali minerali, zuccheri, grassi e carboidrati.
Questo significa che si può mangiare TUTTO, ma nelle giuste quantità.


Per la pelle, in particolare, è importantissimo l'apporto delle Vitamine A, C ed E che aiutano a mantenere la pelle elastica, idratata e contrastano l'invecchiamento. 


Un'altra cosa davvero essenziale, ed assolutamente da non sottovalutare, è l'acqua.
Sono davvero poche le cose utili alla pelle come lo sono i liquidi; questo perché quando essi mancano, il corpo va ad assorbire quella già presente nell'organismo e la fonte principale è proprio il derma.


Le conseguenze?
Pelle molto più secca, disidrata, colorito spento e opaco.
Via libera per le rughe insomma!


Ma i benefici di una dieta corretta non solo sono estetici, anzi, sono principalmente fisici.
Qualunque problema di salute che tu abbia mai avuto, infatti, c'è il 99 % di probabilità che sia stato causato da una scorretta alimentazione.



Allora non credi che valga la pena mangiare qualche verdura in più e quel (in fin dei conti piccolissimo) litro e mezzo di acqua giornaliero per poi non dover spendere capitali in creme antirughe e visite mediche?

Curiosità - Il trucco nella storia


Nell'ultimo post che ho scritto "Curiosità - La storia del trucco" ho fatto un breve riassunto sulle principali fasi della storia del make up; qui invece parlerò del "trucco nella storia" [ scusate il gioco di parole:-)], dove analizzerò in dettaglio proprio la tipologia di trucco utilizzata dalle nostre antenate.

Inizierò con gli occhi da gatta della regina Cleopatra per continuare con le sopracciglia "allungate" di Agrippina Augusta Maggiore, madre dell'imperatore Nerone; parlerò della fronte altissima tipica delle dame del Rinascimento fino all'aspetto pulito e naturale delle contemporanee di Napoleone.

Un breve cenno al "basilare" eye liner simbolo delle donne del Novecento, per concludere con l'infinito arcobaleno dei colori utilizzati da noi femmes del Duemila.

Iniziamo subito! :-)

      Egitto
Il punto fondamentale del trucco egizio era la pelle assolutamente perfetta: gli egiziani (sia uomini che donne) curavano moltissimo il proprio aspetto ed erano davvero molti i "prodotti" che utilizzavano, principalmente coprenti e schiarenti.
Altro punto focale erano i colori accesi: palpebre coloratissime e contorno occhi color pece erano all'ordine del giorno. I colori più usati? Il dorato, il verde, l'azzurro (ricavati dalla vegetazione e da alcuni minerali) per gli occhi e l'ocra rossa per le labbra.


     Impero Romano
Anche per le signore dell'antica Roma la cura della pelle rappresentava il fattore chiave della bellezza: esse si truccavano in un modo davvero accurato ed impeccabile senza tralasciare nulla.
Per prima cosa veniva steso uno strato di "fondotinta" (costituito da biacca, miele e altre sostanze grasse) e poi delle polveri naturali che avevano la funzione di "cipria".

Si definivano le sopracciglia e il contorno occhi con del carbone, un po' di terra rossa sulle guance come "fard", dei coloranti di vario genere per le labbra ed il gioco era fatto.
Non molto differente dal trucco odierno, non trovate? :-)


      Medioevo
Nel periodo Medioevale si esaltava al massimo la naturalezza del viso, perché si credeva che il trucco mascherasse l'identità delle persone e quindi fosse una cosa contro la Chiesa.
Come sempre il viso doveva essere perfetto, il più possibile bianco; si poteva dare un po' di colore solo sulle labbra e sulle guance (generalmente rosa).

Le dame volevano una fronte altissima, quindi usavano mettersi delle paste a base di zolfo per depilare le prime strisce di capelli (e non era certo una cosa indolore!); in compenso, però, erano solite farsi delle acconciature elaboratissime, con lustrine, perline, diamanti e qualsiasi altra cosa che desse un'aria nobile e regale.



Poi venne il trucco esoso e colorato tipico del Barocco, per poi tornare alla sobrietà e all'eleganza agli inizi del Settecento.


     Settecento e Ottocento
Tra il Settecento e l'Ottocento riemerge il bianco come canone di bellezza ideale, ma questa volta si tratta di un bianco più "vero", ossia del bianco naturale della pelle.
Pelle perfetta, guance rosee... Anche se ora sono gli occhi a giocare un ruolo chiave: essi venivano evidenziati con creme e polveri scure per dare più intensità allo sguardo; un'antenato dell'odierno Smoky eyes oserei dire.



     Novecento
Nel Novecento è ancora la semplicità a trionfare:
Il trucco delle nostre nonne consisteva nella sola accentuazione dei colori e dei tratti naturali del nostro viso.
Fondotinta del colore della propria carnagione (finalmente non cadaverico!), poi un po' di cipria chiara. Una linea nera sulla palpebra superiore, tanto mascara, le gote rosa e un filo di rossetto rosso sulle labbra.
Un classico insomma... Non lo trovate davvero intramontabile?

Poi dal '68 in poi le cose hanno iniziato a stravolgersi sempre di più fino a diventare quelle che noi oggi conosciamo.


     Oggi...

Nel 2010 si osa con molti e diversi colori (specialmente le ragazze), che amano il rosa sulle labbra e il nero sugli occhi; per le signore, invece i toni caldi del bronzo e del marrone, con un filo di rossetto marrone prugna per esaltare il contorno labbra.
...Ma sarebbe davvero molto riduttivo citare solo queste due combinazioni visto che oggi non esistono vere e proprie regole per il trucco se non quelle dell'eleganza e della femminilità.







Allora ragazze, perché non sbizzarrirsi? :-)









Ho elaborato un make up per ogni periodo storico cercando di adattarlo ai giorni nostri.
Certo, le palpebre blu di Cleopatra o le guance arancioni delle signore romane mi sembrano davvero un po' esagerate per il 2011, ma del resto abbiamo Halloween e Carnevale per pasticciare con i pennelli! :-)



Curiosità - La storia del trucco

Guardandoti attorno avrai notato tantissime donne truccate (e qualche volta anche uomini!), ma sicuramente non ci avrai prestato troppa attenzione: questo perché il make up è tra gli usi più diffusi della nostra società.

Ma tu te lo sei mai chiesto perché le persone si truccano?

In fin dei conti non si tratta di altro che di applicazione di colore sul viso e sul corpo! E invece di considerarlo un chissà quale strano rito, perché per noi è sinonimo di charme e bellezza?
Perché ai nostri occhi avere le palpebre blu, verdi o dorate e le labbra rosse, rosa o viola, rende l'aspetto molto più gradevole e affascinante?

Per capirlo facciamo due passi indietro fino all'antico Egitto dove il trucco era considerato un qualcosa di divino e protettivo contro il male, oltre che, ovviamente, ornamentale: ed è da qui che faccio partire il mio racconto.


Ai tempi dei Faraoni, l'igiene e la cura di sé rivestivano un ruolo davvero molto importante (incredibile ma vero!).
Gli egiziani usavano spalmarsi creme e oli per proteggere, idratare e abbellire la pelle; ricavavano i profumi dai fiori e fabbricavano "Pinzette artigianali" per depilarsi.

Le donne, in particolare, si schiarivano la pelle attraverso composti cremosi a base di biacca (il moderno fondotinta) ed esaltavano il contorno occhi con polveri scure come il Kajal e qualche volta, si facevano addirittura la manicure!

L'avresti mai detto che Cleopatra usava il "rossetto" e il "fard"?
Certo, non erano come quelli che conosciamo noi oggi, ma avevano la medesima funzione!

Tutto questo perché si credeva che gli Dei apprezzavano la bellezza.

Storia non molto diversa per le donne greche, le quali però, invece di schiarire il viso, lo scurivano per attenuare il pallore tipico di una vita sedentaria passata in casa.

Durante l'Impero Romano, le donne si applicavano con molta cura maschere di bellezza per prevenire l'invecchiamento e curare imperfezioni come l'acne. Usavano moltissimo tingersi i capelli, colorare le labbra e stendere una base di colore sulla pelle del viso, anche questa costituita da biacca.

Dall'età medioevale fino al Novecento per il make up inizia un periodo "altalenante": 


Nel Quattrocento si cercava di avvicinarsi il più possibile all'aspetto bianco e impersonale dei cadaveri, perché era segno di agiatezza e alto status sociale; usanza che proseguì nel Rinascimento, molte volte anche ricorrendo a "mezzi estremi" come sostanze tossiche o velenose: tutto pur di differenziarsi dalla parte povera della popolazione, che lavorando nei campi, aveva un colorito scuro.

Nel Cinquecento, invece, il trucco era associato alla malattia: ci si truccava per nascondere i segni della decadenza.

Ancora un periodo di splendore nel Settecento, per poi ritornare ad essere associato alle donne di facili costumi nell'Ottocento.





 *****
Nota Biricchina
 In entrambi i periodi, era diffusissima usanza quella di impregnarsi di talco profumato. Il motivo? 
La puzza!
L'igiene era davvero poco curata e di conseguenza ne veniva fuori un odore ben poco gradevole.
*****

Dal Novecento, finalmente, il trucco assumeva un aspetto diverso: truccarsi voleva dire essere eleganti e femminili. Le donne del secolo sorso volevano distinguersi, emanciparsi, volevano sottolineare il loro valore; volevano anche loro un ruolo nella società e lo volevano anche bello importante! Ed il trucco, ovviamente, era uno dei mezzi più distintivi.


Riepilogando
E' molto chiaro che il concetto di trucco non è mai stato fine a se stesso, ha sempre avuto funzioni molto significative; ma che fosse di prestigio o di vergogna, per fortuna oggi non è più così.
Adesso ci si trucca solo per farsi belle :-) 
e qualche volta anche per nascondere i difettini; ma in fin dei conti che importanza ha il motivo quando si ha la libertà di farlo semplicemente perché ci va di farlo? :-)

Nessuna.



...E così sono arrivata alla fine del mio racconto.



Mi raccomando, da oggi in poi, quando ti trucchi, prova a pensare a questa "fetta rosa" di storia che hai appena letto, e sono sicura che vedrai il gesto di truccarsi con occhi diversi; chissà, magari solo la sua nobiltà ti farà acquisire più consapevolezza e ti aiuterà a fare qualche passo avanti in questo fantastico cammino.

 
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